INFOArtist : Custard
Album : Forces Remain
Release Year : 2008
Size : 97.21 MB
Country : Germany
Genre : Power Metal
Tracklist
1. Ancient Views (Intro)
2. The Dragonslayer
3. Creature
4. Heaven Strikes
5. Poke The Flames
6. Enter The World
7. Warcraft
8. Kind Of Peace
9. Angel Of Sorrow
10. Final Stand
11. For The Cross
12. God Of Storm
13. Forces Remain
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C'erano una volta i custard.....
Già perché in quest'album della band e del sound originale è rimasto bene poco. Si era cominciato con Dirk alla voce e chitarra e Michael al basso, menti ed esecutori del progetto si può dire e, sopratutto del sound della band che, seppur non perfetto nei primi album, era sicuramente originale se vogliamo e, a mio avviso, intrigante proprio grazie a quelle "imperfezioni" che in molti criticavano definendolo piatto, ma che, al contrario, secondo me, lo rendevano unico e sopra le righe.
Poi è entrato Guido alla voce, e sebbene il sound si sia omologato al resto del panorama metal, qualcosa rimaneva ancora dell'originalità compositiva e, con il tempo, ho finito per accettare la nuova presenza, oltre che per le indubbie capacità vocali di cui fa sfoggio nell'album (e sta qui probabilmente un'altra traccia di quella omologazione di cui accennavo), specialmente dal vivo, dove si rivelava anche coinvolgente.
Poi l'album seguente, dove si perdono quasi tutti i requisiti della band e del loro sound, questo sì, un album che rasenta la piattezza di intenzioni e di esecuzioni. Con il solo chitarrista della formazione originale, ma non Dirk, e il cantante Guido, secondo me, il gruppo perde molto in originalità. Ma il crollo vero e proprio giunge con l'ultimo lavoro, il presente. Qui i custard muoiono definitivamente. Qualche accenno qua e là forse rimane grazie ad una sporadica presenza di ancora qualche tempo di Michael, ma tutto il sound caratteristico della band è scomparso e rimane un power heavy metal comune a mille altre band di cui non si sente la necessità e, almeno per me, se ne stenta la ragione di qualsiasi tipo di apprezzamento. La band è ormai rivoluzionata e anche dal vivo i pantaloni di pelle lasciano il posto ai jeans e alle mimetiche, il nuovo cantante tenta di coinvolgere il pubblico e vi riesce anche, ma sembra un folletto sovrappeso impazzito più che un leader....
.... e così non rimane che il ricordo e gli album originali, prima che vengano registrati dalla nuova band, che magari non saranno il massimo, ma avevano quanto meno quelle caratteristiche personali che permettevano di ricordare un ritornello o il nome di una band in mezzo ad una folla di migliaia di altre, spesso omologate ed esaltanti solo inizialmente prima di sprofondare nell'oblio comune.
Di inquietudinedikobal.
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